Ciao, sono Antonella e ho affrontato la malattia quando ho vinto la paura di volare. Ero terrorizzata quel giorno in cui avrei dovuto sottopormi alla mia prima biospia ossea. Ma a tormentarmi non erano il timore dell’ago, del dolore e della diagnosi, bensì l’angoscia per il volo Roma-New York che mi aspettava l’indomani. Fino ad allora avevo volato solo per brevi tratte, ma stavolta mi aspettavano otto ore di un viaggio che avevo accettato solo per amore. Ero così concentrata sulle paure che avrei dovuto vincere il giorno successivo, che mi sottoposi all’esame del tutto ignara di quello che avrebbe potuto rappresentare……Continua